Andrea Ricca, salernitano, diplomato al Liceo Artistico e laureato in Sociologia, ha diretto diversi interessanti cortometraggi perlopiù di genere s.f. con effetti speciali in computer grafica che, seppur realizzati a basso budget, hanno ottenuto recensioni internazionali superando le centomila visioni complessive online.
I video sono visibili direttamente online, con la rassegna stampa e le informazioni sull'autore, sul sito: www.andrearicca.it
Di seguito le info su alcuni lavori da lui diretti e prodotti:
The Furfangs è un cortometraggio di fantascienza, con effetti speciali in grafica 3D, che racconta la storia di "piccole creature, misteriose ed aggressive, venute dallo spazio", ed è ispirato ai film degli anni ’80 come Gremlins, Critters, Ghoulies ecc.
Il corto è stato realizzato a budget zero, senza contributi esterni, né retribuzione ai partecipanti, con il solo ausilio di una telecamera MiniDV e di un computer.
The Furfangs ha superato le 67.000 visioni online, ottenendo recensioni internazionali ed ha partecipato in concorso al Napoli Film Festival 2011.
Le musiche originali sono di Gianfilippo De Mattia.
The Guardian è un corto di genere adventure-fantasy, con effetti speciali in grafica 3D, girato a budget zero, che racconta la storia di una archeologo che ritrova una preziosa urna, ma questa è difesa da un antico guardiano scheletrico, ed è ispirato allo spielberghiano Indiana Jones ed alle creature in stop-motion dello storico animatore Ray Harryhausen.
La lavorazione ha coinvolto Andrea Ricca alla regia, Michele Di Mauro come protagonista ed Antonella D’Andria come assistente alla regia.
Spider Danger è un cortometraggio indipendente, girato a budget zero, di genere sci-fi-horror, con effetti speciali in computer grafica, che racconta la storia di un ragno che misteriosamente assume delle dimensioni abnormi, ed è ispirato ai classici della fantascienza anni ’50 come Tarantola di Jack Arnold.
Il corto è stato realizzato da una sola persona: il regista Andrea Ricca che ha curato il soggetto, la sceneggiatura, la regia, le riprese, il montaggio, gli effetti speciali in grafica 3D e la post-produzione.
Le musiche originali sono state composte da Antonio De Luise.
Ufo Race è un cortometraggio di fantascienza, con effetti speciali in grafica 3D, che racconta la folle gara
notturna tra un’automobile ed un’astronave aliena.
Il corto è stato realizzato a budget zero, senza contributi esterni né retribuzione ai partecipanti, con il solo ausilio di una telecamera MiniDV e di un computer.
Il video è stato realizzato con l'assistenza di Antonella D'Andria.
The Spooky Ghost è un cortometraggio indipendente di genere fantastico, con effetti speciali in grafica 3D, girato a budget zero, senza contributi esterni né retribuzione ai partecipanti, con il solo ausilio di una videocamera hd e di un computer.
Il cortometraggio racconta la storia di una ragazza che entra in una casa abitata da un fantasma burlone, ed è ispirato ai cartoons Disney degli anni ’30 come The lonesome ghosts.
La produzione ha richiesto un anno di lavoro.
Soggetto, sceneggiatura, regia, montaggio ed effetti speciali sono stati realizzati da Andrea Ricca.
La protagonista è Francesca Simonelli e le musiche di Claudio Romano.
Attualmente Andrea Ricca sta lavorando al suo prossimo video Aliens Night cortometraggio di fantascienza, incentrato sul tema dei rapimenti alieni.
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Il fu Mr. Washington di Max Dave
Un caso pazzesco; un mistero impenetrabile; un enigma oscuro e angoscioso che non si può risolvere con i mezzi umani.
Un paese di boscaioli, arroccato nella Scozia del Nord. Qui la vita si svolge monotona, fra lavoro, bevute all'osteria, amori clandestini…
Ma, nelle gelide notti invernali, quando la nebbia e la neve premono alle finestre e la tramontana fischia giù nelle vallate, allora succede qualcosa; qualcosa di terribile e inspiegabile.
Di notte, fra boschi e montagne, uno spettro è in agguato. In quelle notti di terrore, gli uomini si domandano perché, mentre stanno rifugiati attorno al fuoco all'osteria. Ma nemmeno in quel posto si è al sicuro.
Incominciare a leggere Il fu Mr. Washington è come entrare in una morsa che diventa sempre più serrata. E’ come discendere un vortice che diventa sempre più pericoloso.
Un racconto vertiginoso, ad alta tensione, irto di imprevisti che lasciano atterriti. Un capolavoro di suspense, brivido e mistero, denso di atmosfera e genialità.
Max Dave, alias Carlo Belli, fratello di Pino. Ricordiamo che i due fratelli usavano lo stesso pseudonimo. Questo romanzo è stato scritto da Carlo Belli, medico legale.
LA TRAMA
Ecco un capolavoro di genere mistery-giallo-nero.
L’ispettore Jack Buckingam, in pensione da 5 anni, rovistando fra le vecchie carte rievoca il caso più pazzesco, difficile e strano durante la sua lunga carriera a Scotland Yard. Il Caso di Mr. Giorgio Washington; e decide di raccontarcelo. Premettiamo subito che questo uomo non aveva nulla a che vedere con il suo famoso omonimo americano.
La storia incomincia con la morte del personaggio principale. Giorgio Washington muore nell'inverno del 1929, solo, senza amici né parenti e viene seppellito a Westhouse un paesino di 500 persone, quasi tutti boscaioli, nella Scozia del Nord.
Vicino al paese, sul Monte Moebius, sorge un Osservatorio Astronomico dove a partire da quel momento incominciano a verificarsi strani incidenti. Il professor Cummings dell’Osservatorio riceve la visita di uno sconosciuto il quale afferma di chiamarsi Giorgio Washington e gli fa oscure rivelazioni. Due ubriachi vengono massacrati a colpi di scure giù in paese, vicino al cimitero, e dopo varie indagini lo sceriffo locale chiede l’aiuto di Scotland Yard.
Così arriva fiducioso l’Ispettore Buckingam con due agenti, convinto di risolvere subito il caso del maniaco omicida. Ma le cose non sono tanto semplici. Dopo tre giorni l’Ispettore lascia momentaneamente il paese per recarsi a Scotland Yard e durante la sua assenza avvengono ancora strani incidenti e altre persone vengono massacrate.
L’Ispettore ritorna precipitosamente a Westhouse e riprende le indagini. Uno straniero sospetto viene catturato ma riesce a fuggire in una tormenta di neve. L’Ispettore, aiutato dai suoi agenti, si ingolfa nelle ricerche ma non ci capisce più niente. Il caso diventa sempre più intricato e pazzesco. La gente in paese parla di un’ombra assassina, di un fantasma, di un demone...
Dopo molti insospettati colpi di scena, l’Ispettore arresterà finalmente i colpevoli e farà piena luce sul Caso Washington. L’Ispettore arriverà faticosamente alla soluzione che sarà logica, razionale come un meccanismo di alta precisione. Allora tutti i tasselli di questo straordinario puzzle andranno al loro posto, tutte le incongruenze verranno comprese e tutti i misteri verranno svelati....
Cioè, tutti, meno uno. Ma chi era in realtà questo Giorgio Washington? Dopo 30 anni l’Ispettore Buckingam continua a chiederselo!
Max Dave pseudonimo del Dottor Pino Belli (1921 Roma 1968). Scrittore e regista. Genio sregolato. La fantasia di Pino Belli e la sua competenza nel narrare ne fanno un maestro della penna.
Il tesoro della Sierra Dorada film del 1953. Autore con vari pseudonimi di oltre 100 gialli, neri, fantascienza, orrore, guerra. I suoi capolavori sono le Storie del Terrore e del Mistero ambientate in Scozia e Irlanda. I casi pazzeschi, le apparizioni di fantasmi, le trame diaboliche con i finali a doppia soluzione...
La Legge Dell’Aldilà, La Dama In Nero, Terrore Al Castello, Uccidono I Morti?, Il Fu Mr. Washington.
Suggestiva la copertina del Pittore Mario Caria di Roma. In primo piano due mani insanguinate si fanno strada fra i rovi. In alto, contro lo sfondo del tramonto invernale, si staglia l’osservatorio astronomico.
Un paese di boscaioli, arroccato nella Scozia del Nord. Qui la vita si svolge monotona, fra lavoro, bevute all'osteria, amori clandestini…
Ma, nelle gelide notti invernali, quando la nebbia e la neve premono alle finestre e la tramontana fischia giù nelle vallate, allora succede qualcosa; qualcosa di terribile e inspiegabile.
Di notte, fra boschi e montagne, uno spettro è in agguato. In quelle notti di terrore, gli uomini si domandano perché, mentre stanno rifugiati attorno al fuoco all'osteria. Ma nemmeno in quel posto si è al sicuro.
Incominciare a leggere Il fu Mr. Washington è come entrare in una morsa che diventa sempre più serrata. E’ come discendere un vortice che diventa sempre più pericoloso.
Un racconto vertiginoso, ad alta tensione, irto di imprevisti che lasciano atterriti. Un capolavoro di suspense, brivido e mistero, denso di atmosfera e genialità.
Max Dave, alias Carlo Belli, fratello di Pino. Ricordiamo che i due fratelli usavano lo stesso pseudonimo. Questo romanzo è stato scritto da Carlo Belli, medico legale.
LA TRAMA
Ecco un capolavoro di genere mistery-giallo-nero.
L’ispettore Jack Buckingam, in pensione da 5 anni, rovistando fra le vecchie carte rievoca il caso più pazzesco, difficile e strano durante la sua lunga carriera a Scotland Yard. Il Caso di Mr. Giorgio Washington; e decide di raccontarcelo. Premettiamo subito che questo uomo non aveva nulla a che vedere con il suo famoso omonimo americano.
La storia incomincia con la morte del personaggio principale. Giorgio Washington muore nell'inverno del 1929, solo, senza amici né parenti e viene seppellito a Westhouse un paesino di 500 persone, quasi tutti boscaioli, nella Scozia del Nord.
Vicino al paese, sul Monte Moebius, sorge un Osservatorio Astronomico dove a partire da quel momento incominciano a verificarsi strani incidenti. Il professor Cummings dell’Osservatorio riceve la visita di uno sconosciuto il quale afferma di chiamarsi Giorgio Washington e gli fa oscure rivelazioni. Due ubriachi vengono massacrati a colpi di scure giù in paese, vicino al cimitero, e dopo varie indagini lo sceriffo locale chiede l’aiuto di Scotland Yard.
Così arriva fiducioso l’Ispettore Buckingam con due agenti, convinto di risolvere subito il caso del maniaco omicida. Ma le cose non sono tanto semplici. Dopo tre giorni l’Ispettore lascia momentaneamente il paese per recarsi a Scotland Yard e durante la sua assenza avvengono ancora strani incidenti e altre persone vengono massacrate.
L’Ispettore ritorna precipitosamente a Westhouse e riprende le indagini. Uno straniero sospetto viene catturato ma riesce a fuggire in una tormenta di neve. L’Ispettore, aiutato dai suoi agenti, si ingolfa nelle ricerche ma non ci capisce più niente. Il caso diventa sempre più intricato e pazzesco. La gente in paese parla di un’ombra assassina, di un fantasma, di un demone...
Dopo molti insospettati colpi di scena, l’Ispettore arresterà finalmente i colpevoli e farà piena luce sul Caso Washington. L’Ispettore arriverà faticosamente alla soluzione che sarà logica, razionale come un meccanismo di alta precisione. Allora tutti i tasselli di questo straordinario puzzle andranno al loro posto, tutte le incongruenze verranno comprese e tutti i misteri verranno svelati....
Cioè, tutti, meno uno. Ma chi era in realtà questo Giorgio Washington? Dopo 30 anni l’Ispettore Buckingam continua a chiederselo!
Max Dave pseudonimo del Dottor Pino Belli (1921 Roma 1968). Scrittore e regista. Genio sregolato. La fantasia di Pino Belli e la sua competenza nel narrare ne fanno un maestro della penna.
Il tesoro della Sierra Dorada film del 1953. Autore con vari pseudonimi di oltre 100 gialli, neri, fantascienza, orrore, guerra. I suoi capolavori sono le Storie del Terrore e del Mistero ambientate in Scozia e Irlanda. I casi pazzeschi, le apparizioni di fantasmi, le trame diaboliche con i finali a doppia soluzione...
La Legge Dell’Aldilà, La Dama In Nero, Terrore Al Castello, Uccidono I Morti?, Il Fu Mr. Washington.
Suggestiva la copertina del Pittore Mario Caria di Roma. In primo piano due mani insanguinate si fanno strada fra i rovi. In alto, contro lo sfondo del tramonto invernale, si staglia l’osservatorio astronomico.
SCHEDA
Il fu Mr. Washington
Autore: Max Dave
Editore: ERP Roma
Collana: Racconti di Dracula, prima serie, N. 23
Edizione: Settembre 1961, pocket, pagine 126, Lire 150.
a cura di Sergio Bissoli
Camping del terrore di Ruggero Deodato
Il titolo con cui il film viene presentato sul mercato estero è Body Count e in effetti Deodato si rifà a un sottogenere definito dagli americani come del “conteggio cadaveri” e, in particolare, a Venerdì 13. Prodotto da Alessandro Fracassi per la Racing Pictures, nasce da un soggetto di Alessandro Capone (che avrebbe dovuto in un primo momento dirigerlo) ed è sceneggiato anche da Dardano Sacchetti. In un camping del Nevada giunge un gruppo di ragazzi per trascorrervi le vacanze. Non sanno che undici anni prima vi è stato commesso un orribile delitto. Un ragazzo e una ragazza sono stati massacrati da quello che tutti ritengono il fantasma di uno sciamano indiano. Il figlioletto dei proprietari del camping ha assistito al delitto, e sarà proprio lui, traumatizzato da quel fatto, il responsabile di una nuova catena di omicidi. O almeno così sembra, poiché il finale riserva una sorpresa. Camping del terrore è il classico film del crepuscolo di un genere. Risulta abbastanza evidente che ci credono in pochi: né gli sceneggiatori né il regista. La vicenda non brilla per originalità, i dialoghi lasciano a desiderare e, nonostante la bravura tecnica di Deodato, la suspense latita. Alcuni omicidi sono ben girati ma le inquadrature degne di nota riguardano soltanto lo splendido topless di Nancy Brilli, qui al suo secondo horror dopo Demoni 2 … l’incubo ritorna. Tra gli altri interpreti, alcuni volti caratteristici del nostro cinema di genere: la bionda Mimsy Farmer, Ivan Rassimov e John Steiner. Gli effetti speciali sono di Rosario Prestopino e dei fratelli Paolocci, mentre le musiche di Claudio Simonetti.
a cura di Roberto Frini
Darkiss 2: siete pronti per un viaggio all'inferno?
Il vampiro Martin Voigt è pronto a tornare in azione! A quasi tre anni dall'uscita della prima parte “Il risveglio”, il videogame horror Darkiss firmato da Marco Vallarino, e dedicato alle efferate gesta di un malefico mostro succhia sangue, giunge finalmente alla sua seconda puntata, intitolata “Viaggio all'inferno”. Liberamente scaricabile dal sito http://darkiss.marcovallarino.it in un pratico formato multi piattaforma utilizzabile anche su smartphone e tablet, l'opera è una interactive fiction che, sullo stile del vecchio Zork, permette di vivere da protagonista la storia che si legge, modificandone lo svolgimento in base alle proprie azioni, scritte in punta di tastiera.
Dopo essere scappato dal sotterraneo in cui era imprigionato, Martin ha ritrovato l'amata Lilith allo Yoshiwara Club, ricevendo dalla vampira madre l'incarico di recarsi nella dimensione infernale di Ovranilla, per incontrare le sacerdotesse del dio Valmar e ottenere il loro supporto nella attuazione del piano di conquista destinato a sottomettere l'intero genere umano alle forze delle tenebre.
La missione di Martin si svolgerà quindi in uno scenario da incubo, tra intricate foreste, putride paludi, oscure caverne, impervie montagne, desolate pianure e luoghi ancora più spaventosi, in cui per sopravvivere occorrerà padroneggiare alla perfezione le tecniche di trasformazione che permetteranno al vampiro di assumere la forma di pipistrello, lupo o nebbia per superare i numerosi ostacoli posti sul suo cammino.
In giro per Ovranilla, oltre a mostri ancora più malvagi e potenti di lui, Martin Voigt incontrerà anche alcune vecchie conoscenze. Non tutti però saranno disponibili ad aiutarlo a raggiungere i suoi sinistri scopi, e ci sarà pure qualcuno ansioso di regolare un conto in sospeso. Per trovare qualche prezioso alleato, il vampiro potrà comunque contare sulla capacità di ipnotizzare chiunque incroci il suo sguardo, un potere che gli permetterà di piegare alla sua volontà i bizzarri abitanti di Ovranilla e sfruttarne le particolari abilità.
Chi riuscirà a terminare con successo l'avventura, tornando sano e salvo da Lilith, potrà visitare la sezione segreta del gioco e scrivere il proprio nome sulla pagina dello Yoshiwara Club. Chi invece dovesse rimanere bloccato potrà chiedere aiuto all'indirizzo dell'autore oppure sulla pagina Facebook del programma.