Napoli violenta - Edizioni Mephite

La redazione GHoST segnala Napoli violenta, splendido volume monografico sul film Napoli violenta (1976) a firma di Paolo Spagnuolo, un libro nato proprio da un incontro con il regista Umberto Lenzi  nel 2012 e pubblicato per l'occasione da Edizioni Mephite.
"E da qui - scrive nella prefazione il regista - è nata l’idea di Paolo, che si è concretizzata oggi, in un saggio molto elaborato su Napoli violenta da pubblicare in volume. All’inizio non fui troppo convito di dare tanto risalto a un mio film poliziesco, ma l’entusiasmo e la professionalità di Paolo Spagnuolo mi hanno poco a poco coinvolto. Forse perché considero questo libro come un omaggio alla terra campana e a un film che vanta un successo straordinario ancora oggi, tanto che è riproposto frequentemente al pubblico attraverso i canali digitali".
Ripercorrere la storia e l’iter della lavorazione di questa pellicola-cult significa seguire le tracce di una parte di quel valoroso cinema di genere italiano che per decenni, fino agli albori degli anni ’80, ha dato lustro al nostro Paese e gremito le sale cinematografiche. In questo volume il giornalista irpino Paolo Spagnuolo, redattore di siti specializzati e della rivista Quaderni di Cinemasud, ricostruisce, anche attraverso numerose testimonianze inedite del regista e dei protagonisti del film, la vita di uno dei capolavori del cinema poliziesco. Un film controverso ma campione d’incassi. Concepito, e va sottolineato, in un’Italia ferita dalla violenza sanguinaria scaturita da altissime tensioni sociali e che – a metà degli anni ’70 – stava vivendo uno dei momenti più difficili dal dopoguerra.
Prima di questo film di Lenzi…”, scrive nella postfazione al volume Marco Giusti, autore dei programmi tv Blob (Rai 3) e Stracult (Rai 2) e uno dei critici cinematografici più quotati e popolari in Italia, "…non si era ancora girato un poliziesco a Napoli. Vedere queste macchine, come l‘Alfa 200, e queste moto, la celebre Suzuki 400, darsi battaglia per le stradine di Napoli è qualcosa d’impensabile da realizzare oggi, altro che Gomorra! Avevo vissuto un anno a Napoli nei primi anni ’70 e la città era davvero pronta a esplodere. in tutti i sensi. Rivederne intatti i suoi umori nel film di Lenzi è ancora oggi qualcosa d’impressionante".
Da notare che la stampa di Napoli violenta proposta dalle Edizioni Mephite, è in una veste grafica raffinata, con foto inedite dal set (gentilmente concesse dal regista) e in una versione di pregio a tiratura limitata e numerata.
“Mi piacerebbe, attraverso questa monografia, incuriosire tutti coloro che ignorano l’esistenza di queste produzioni cinematografiche italiane che restano - ancora oggi - valide sotto il duplice aspetto della cultura “pop” e dell’intrattenimento. Ovviamente i cinefili e i cultori della pellicola di Lenzi troveranno moltissimo materiale inedito e altri apprezzabili spunti d’interesse…”.(Paolo Spagnuolo)
Napoli violenta, anno: 2014, pagine: 158, ISBN 978-88-6320-103-1, editore: Edizioni Mephite.

L'autore
Paolo Spagnuolo (Avellino, 1975). Laureato in Giurisprudenza, giornalista pubblicista e critico cinematografico; redattore dei Quaderni di Cinemasud e di Splattercontainer.com. Organizza e coordina rassegne cinematografiche dedicate al cinema di genere. Crede che essere nato l’8 febbraio, lo stesso giorno – trentacinque anni dopo – dell’attore Maurizio Merli, non sia una casualità.

Pagina FB: Napoli Violenta - Edizioni Mephite - https://www.facebook.com/napoliviolentalibro
Info e contatti: napoliviolenta@hotmail.com