Nel 1989 Bert I. Gordon realizza un film che seppur modesto perlomeno si rende guardabile visto il pubblico di riferimento a cui è destinato e cioè quello televisivo.
Satan's Princess titolo originale e più azzeccato del discutibile titolo italiano, rimane un mix calibrato di tensione, sesso e sangue senza particolari eccessi.
La storia narra la vicenda di un poliziotto in pensione che è perseguitato da un'antica maledizione mentre indaga sulla sparizione di una ragazza che si presume affiliata ad una setta dedita alla magia nera.
Nonostante i personaggi stereotipati e la sceneggiatura lineare e senza fronzoli di Stephen Katz non ci si annoia merito anche di una regia corretta e senza sbavature che riesce ad imprimere alla pellicola un'atmosfera continuamente minacciosa.
Finale che scade nel trash con il look della strega che ricorda non poco quello del killer alieno di Predator di John McTiernan (1987) e che penalizza un po' la conclusione di un prodotto senza infamia e senza lode.
a cura di Andy Effendi