IL
CIELO SOPRA PIOMBINO
Lo
trovate a Piombino in LIBRERIA COOP, TORNESE, CASAROSA.
Sabato
13 e Domenica 14 in CORSO ITALIA Mercato Artigianato presso Stand Il
Foglio Letterario.
Ordinabile
su IBS e AMAZON.
Oppure
a ilfoglio@infol.it
Per
vedere il trailer: https://m.youtube.com/watch?v=JEbWPkixpqM
Regia:
Stefano Simone. Soggetto e Sceneggiatura: Gordiano Lupi. Musiche:
Federico Botti. Parole Canzoni: Pino Bertelli (Alba a Marina),
Claudio Jonta (Entra piano, Il quartiere), Federico Botti.
Fotografie: Riccardo Marchionni. Voce Narrante: Federico Guerri.
Interprete (Virgilio al femminile): Dargys Ciberio. Bambina comparsa:
Laura Lupi. Un documentario letterario tra immagini, parole e musica.
Un film lirico, qualcosa di mai pensato per Piombino e per la
provincia. Presto in DVD e Prima Visione gratuita al Centro Giovani.
Dargys
Ciberio
è l’unica attrice del film, rigorosamente non professionista,
calata in un ruolo di muto Virgilio al femminile per accompagnare lo
spettatore nel percorso poetico. La vera protagonista del film è
Piombino. Un documentario insolito, che si pone come punto di
riferimento Pier Paolo Pasolini e i documentari poetici su
Roma, Ostia, la periferia decadente, la spiaggia proletaria, i
ragazzi di vita, l’alternarsi (in perfetto equilibrio) di bellezza
e decadenza. Il
cielo sopra
Piombino
- il titolo è un chiaro omaggio a Wim Wenders - prende per mano lo
spettatore e lo porta a conoscere splendore e degrado, calette
rocciose nascoste in anfratti di mare, ferrovie
abbandonate, porto industriale e tombe etrusche, porticciolo mediceo,
un vecchio stadio dove un tempo fu sconfitta la Roma, golfo di
Baratti e altiforni spenti. Regista e sceneggiatore fanno
pulsare l’anima di una cittadina industriale e marinara,
riescono a far affiorare tra le pieghe delle immagini il
tempo perduto
di proustiana
memoria. Un documentario non turistico, come molti ne sono
stati fatti per illustrare la bellezza di una città di mare, ma
letterario, scritto e girato per mostrare il vero volto di
Piombino, cartina di tornasole di una provincia vitale, mai doma e
abbandonata a se stessa. Un volto poetico e disperato, sognante e
realista, ambizioso e decadente, languido e intrepido, memore del
passato ma proteso verso il futuro. Gli autori sono convinti che dal
contrasto nascano arte e letteratura, ma anche che la vita pulsi ogni
giorni per strade di contraddizioni insolubili. La musica suggestiva
e melodica di Federico Botti contribuisce a creare un clima di
ricordi e sogni, un sottofondo di parole poetiche che introducono e
chiudono una passeggiata nei luoghi più significativi di una
provincia che non deve essere dimenticata. Il
cielo sopra Piombino
inaugura la sezione Fogliocinema,
che proseguirà con il nuovo film di Roger Fratter e con una collana
dedicata alla ristampa anastatica di tutte le opere del regista
indipendente bresciano.
RAI
TRE Buongiorno Regione, hanno trasmesso un servizio sul film.
Qui
il link per vederlo: