Pure leggende viventi, splendido esempio di tecnica e
qualità, in bilico tra rock/progressive purissimo e pop, tornano in
pista i grandiosi Goblin (considerati da noi fans, e non solo, la band
migliore del mondo), pronti a trascinarvi nell’estasi e nell’incubo ad
un tempo con questo nuovo capolavoro: otto gioielli strumentali,
intarsiati di buio e splendore, eseguiti con lo stesso talento e
spessore che li contraddistingue da sempre: un potente muro di suono
propulso dagli arditi castelli ritmici di Marangolo e Pignatelli,
speziato dai riff turbinanti e dagli assoli ruggenti sfoderati dalla
chitarra di Morante, e pittato dalle tastiere magniloquenti di Guarini.
Talento, fantasia, sound cristallino, questo è quanto vi aspetta in Back To The Goblin 2005!!!
Emozionante, passionale, eccitante, profondo (questa volta non
"rosso")... potrei continuare all'infinito: questo è, a mio modestissimo
parere e senza mezzi termini, il miglior cd di rock/progressive uscito
in Italia da tempo immemore, intenso dal primo all’ultimo secondo,
destinato a fare sfracelli in patria e altrove.
Track List
1 - Victor (2:30)
2 - Dlen Dlon (5:11)
3 - Bass Theme in E - (4:15)
4 - Hitches (5:32)
5 - Japanese Air (6:57)
6 - Sequential Ideas (5:58)
7 - Lost in the Universe (5:20)
8 - Magic Thriller (4:57)
Sito ufficiale: http://www.goblinhome.com
a cura di Demetrio Cutrupi