
Ma se di Dante in questo libro se ne trovano infiniti rimandi e suggestioni, non si tratta di una ripresa pedissequa degli schemi della commedia. Gli inferi descritti da Nicola Lancia appaiono del tutto originali e pensati per l'educazione del principe del male, accompagnato dai due grandi diabolici Satanna e mefisto.
E' nel percorso del piccolo Gotem che filtra l'eterna lotta tra bene e male, da questo secondo punto di vista c'è spazio per la rabbia e l'odio, ma anche per la tristezza e la gioia, la nostalgia e la pietà e in questo mondo la ferocia è anche degli arcangeli.
Insomma i sentimenti sono gli stessi, e forse il bene e il male sono concetti molto più relativi di quanto non si creda. Forse un grande principe è colui che sa padroneggiarli tutti, superandoli alla scoperta di un destino superiore, rispettando in questo il ruolo che Dio ha voluto assegnargli, nel bene o nel male.
L'autore.Nicola Lancia è nato a Roma il 5 settembre del 1974, Studente in scienze infermieristiche, attualmente vive ad Avezzano (AQ), dove lavora come operatore socio-sanitario presso l'unità operativa di Pronto Soccorso dell'ospedale. Gotem e il diabolico viaggio e la sua prima pubblicazione.