Nella speranza che la recente acquisizione di Nokia da parte di Microsoft per 5,44 miliardi di euro (un vero affare paragonato a quello che il colosso di Redmond aveva invece dovuto sborsare per Skype) non porti a drastici ridimensionamenti occupazionali, ci viene da pensare che il recente lancio del super Lumia 1020 non sia certamente una vera e propria coincidenza, anzi.
Crediamo infatti che il nuovo acquisto di Microsoft era ormai nell'aria soprattutto dopo gli incoraggianti risultati di vendita ottenuti dalla serie Lumia di Nokia nonché del sempre più migliorato Windows Phone che in poco tempo ha superato l'os di Blackberry che ora, invece, purtroppo naviga in brutte acque.
Microsoft decisa dunque a spingere sull'acceleratore della telefonia mobile tentando di recuperare il terreno finora perduto con una operazione tutta in contanti, destinata a cambiare l'industria delle telecomunicazioni sui due continenti. Il colosso di Redmond pagherà infatti 3,79 miliardi di euro a tutta la divisione di telefoni Nokia e 1,65 miliardi di euro per la licenza dei suoi brevetti.
Un'operazione importante e crediamo anche assai delicata per una sfida contro i due giganti Apple e Google che finora hanno pressoché dominato il mercato.
a cura della Redazione
