Da un laboratorio militare fuggono un cane dotato di una intelligenza non comune e un mostro che è il risultato di una manipolazione genetica dalla forza disumana, in pratica una sorta di bigfoot, che si mette alla caccia proprio del quadrupede.
Mentre il cane dopo aver raggiunto un luogo abitato farà amicizia con un ragazzo intenzionato ad occuparsi di lui, la belva sanguinaria comincerà a mietere le prime vittime.
Sulle loro tracce ci si mette pure un agente del governo che elimina coloro che ritiene testimoni scomodi.
Alterazione Genetica (Watchers,1988) è un fanta-horror diretto da John Hess e tratto da un romanzo di Dean R. Koontz pubblicato anche in Italia col titolo di Mostri.
Pellicola assai modesta nonostante il volenteroso apporto attoriale tra cui spicca il giovane Corey Haim assolutamente convincente e il sempre bravo Michael Ironside nel solito villain di turno. Il tutto però risulta decisamente scontato e la rappresentazione nei momenti di maggiore drammaticità è fin troppo all'acqua di rose con un voluto e diluito uso di effetti speciali (gli omicidi infatti avvengono quasi sempre fuori campo e il mostro lo si potrà vedere meglio solo nel finale) che inficia nel ritmo rendendolo un po' troppo televisivo, privo di mordente e penalizzando così il buon soggetto di partenza.
Il film ha dato vita a una serie di sequel di cui fanno parte Alterazione genetica 2 (Watchers II, 1990) per la regia di Thierry Notz ma che risulta essere una sorta di rifacimento, Watchers III (1994) e Watchers Reborn (1998).
a cura di Andrea Frascari