Melograno di Elena Ramella


La Redazione Ghost segnala Melograno di Elena Ramella, pubblicato da Echos Edizioni.

Melograno esce nel 2016, con Echos Edizioni, inaugurando la collana Horror/Gotica della casa editrice.
Melograno è prima di tutto un sogno, un’allucinazione, un incubo, un viaggio onirico. Ma è anche una grande storia d’amore, una storia di gelosia, una nevrosi. È una galleria di immagini e di quadri, sospesi in un’atmosfera gotica e rarefatta, a tratti cruda e orrida. È la storia di due amori che non hanno scampo, che non possono sfuggire al loro insito istinto di auto distruzione. Sono amori che si fanno male, che si lacerano, che si distruggono. Non c’è spazio per l’amore felice. C’è l’attaccamento, la passione, la perdita di sé nell’altro, il punto in cui tutto diventa insostenibile, e l’unica cosa da fare è perdere, perdere tutto, morsicare il Melograno maledetto, annientare l’amore.
Tutto questo scorre tra le righe, tra le parole, negli spazi, nei punti. Lo stile e la trama si compenetrano, abbandonando una prosa regolare e razionale, seguendo i voli della mente, dell’incubo, dell’immaginazione. Periodi brevi, secchi, staccati, oppure lunghi, lunghissimi, attorcigliati su loro stessi fino a creare un arabesco di parole, come i ricami sulle tende di seta delle stanze dei protagonisti.
Una notte, tra coperte di broccato e siringhe battesimali, nascono la vergine bianca e l’uomo capra, gemelli siamesi, assassini della loro stessa madre. Fin dove può arrivare l’amore, l’amore malato e corrotto, la completa simbiosi. Nella loro stanza, abbandonati a loro stessi, costruiscono un mondo fatto di sete preziose e vini costosi, tra i vizi e i lussi di un amore incestuoso. Prenderanno il melograno maledetto dalle mani del demonio e lo morsicheranno. Il demonio, incarnazione e metafora di tutto quello che porta alla fine un amore, e lo distrugge. I chicchi della fertilità saranno solo carne marcia e putrida. La loro passione, la loro lussuria, il loro vizio saranno il prologo di una danza macabra alle porte dell’inferno, l’inferno della pazzia. Quell’inferno è infatti la sofferenza e la malattia delle loro menti: la gelosia, la paura, l’amore stesso, che tutto distrugge.
In Melograno Elena Ramella cerca di scendere negli abissi della mente, tocca le paure più primordiali, gli istinti più naturali, la paura, la fuga, l’abbandono, la morte. È un terreno che fa paura. Ma è un luogo in cui tutti, prima o poi, passiamo. È impossibile evitarlo. È l’amore. È tutto quello che non si può e non si vuole raccontare.

UN ESTRATTO
Vieni con me. Posso ridarti te stesso. È un affare, non credi? Tu ci dai quarant’anni della tua vita e noi ti ridiamo quello che sei veramente. Ma dovrai darmi davvero tutto. Non potrai tenere niente. Neanche un ricordo, neanche un pezzo di carta. Non saranno tollerate debolezze.”

L'AUTRICE

Elena Ramella, classe 1995, studentessa di Lettere all’Università di Torino. Esordisce nel 2015 con Lettere dalla notte, una raccolta di racconti edita da Edizioni LaGru. Studia un anno in Francia, presso l’Université de Savoie. Nel frattempo continua a pubblicare racconti on-line, collaborando con Readers for Blind, TanteStorie, l’Inquieto Magazine.


Melograno
Autrice: Elena Ramella
Editore: Echos Edizioni
Codice ISBN: 8898824513
Prezzo di copertina: € 10,00