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Archivio GHoST (libri) - Altrove

Altrove (antologia di 15 racconti fanta-horror)
  • Titolo: Altrove
  • Autore: AA.VV.
  • Curatore: Marco Vallarino
  • Editore: Club GHoST
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Titolo disponibile in Archivio GHoST
Codice: L00001
 
    

Altrove - tornano le pubblicazioni GHoST!

Tornano in esclusiva per il nuovo sito Club GHoST le famose pubblicazioni Edizioni GHoST (ormai rare e introvabili in versione cartacea) rivedute e corrette per l'occasione in edizione deluxe on-line e consultabili anche su tablet, smartphone e cellulari di ultima generazione.
Si parte con Altrove, il primo numero della collana scienze fiction Nebulosa, un'antologia collettiva di racconti di fantascienza a cura di Marco Vallarino.
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Di seguito la prefazione di Marco Vallarino.

Dalla prefazione di Altrove, a cura di Marco Vallarino
In effetti mancava, nel vasto panorama delle produzioni GHoST, un’antologia interamente dedicata (o quasi) alla fantascienza e al mistero più in generale. Adesso, grazie al lavoro di alcune tra le promesse del momento e di qualche “mostro sacro” che non finirò mai di ringraziare, c’è. Quindici racconti di altrettanti autori che, con fare particolarmente disinibito, spaziano dalla hard science fiction più radicale a quei “confini della realtà” tanto cari a molti di noi, con l’unica eccezione di una puntatina nel noir, a opera di Miki Hollywood, che comunque non guasta mai.
La fantascienza in Italia c’è e non è solo quella degli Evangelisti o dei Masali, dallo stile pressoché perfetto e dal profilo altissimo, che abbiamo modo di apprezzare sulle pagine di Urania o di pubblicazioni simili. A volte basta dare un’occhiata al web per trovare qualche bella storia che non sia proprio mainstream; altre, ed è - presumo - il vostro caso, è sufficiente conoscere e sostenere il club GHoST e le sue produzioni per poter leggere quanto di meglio il mercato underground della narrativa fantastica possa offrire.
Degli autori che hanno partecipato a questa prima uscita di Nebulosa qualcuno ha già avuto l’onore di assurgere a pubblicazioni ufficiali di tutto rispetto (Blasone, Di Orazio, Emaldi, Minicangeli, Mistretta, Perissinotto), altri si sono imposti all’attenzione delle giurie in concorsi di indubbia importanza (Brain, Coltri, Lupi), altri ancora si stanno facendo le ossa col fandom, telematico e non (Baroncinj, Beccamorti, Hollywood, Maramonte). Tutti, insomma, hanno lavorato e stanno lavorando alla grande, potendo contare, ovviamente, anche sull’alta qualità delle proprie opere. Era inevitabile, quindi, che tutte queste energie confluissero in una produzione comune che il sottoscritto, in quanto amico della maggior parte degli autori, ha soltanto coordinato. Con grande soddisfazione, devo dire. L’entusiasmo è stato comunque generale e questo è senz’altro un buon segno, che lascia ben sperare non soltanto per il futuro della collana, che spero possa avere quella lunga vita che senz’altro merita, ma anche e soprattutto per il futuro di quello che è, credo, uno dei nostri passatempi preferiti: la lettura. Con degli autori così dubito che avremo mai il tempo di annoiarci o di recriminare qualcosa!

Cosmopolis, il ritorno di David Cronenberg

Favorito per la Palma d'oro secondo i pronostici, Cosmopolis, il nuovo film di David Cronenberg, vanta un ricco cast comprendente Robert Pattinson, Samantha Morton, Jay Baruchel, Paul Giamatti, Kevin Durand e Juliette Binoche. Il film è tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore italo-americano Don DeLillo, pubblicato in Italia da Einaudi nel 2003.
La trama narra di Eric Packer, un rampante ventottenne con una carriera in ascesa, che attraversa Manhattan a bordo di una limousine bianca per raggiungere il vecchio barbiere del padre, da cui intende farsi tagliare i capelli. Ma quella che sembrerà essere un'uscita qualsiasi si trasforma invece in un'avventura fuori dal comune, durante la quale il ragazzo, alle prese con strani personaggi, verrà coinvolto in un losco giro di affari.
Come avrete capito quindi dimenticatoci (per fortuna!) vampiri patinati e impomatati alla Twilight. Quello che vedremo in Cosmopolis, infatti sarà un Robert Pattinson inedito e coinvolto in una storia in linea con le pellicole torbide di ossessioni malsane, che hanno maggiormente caratterizzato la carriera del regista canadese.
Il ruolo del protagonista, che inizialmente era stato affidato a Colin Farrell, è passato poi nel gennaio 2011 alla star di Twilight Robert Pattinson.
L'uscita del film nelle sale italiane è prevista per il 12 dicembre 2012.

Di seguito il trailer ufficiale originale sottotitolato in italiano:

Scoperta la vespa gigante

Rinvenuta sull'isola indonesiana di Sulawesi (ma l’insetto si trovava già dal 1930 in un museo tedesco) una specie finora sconosciuta di vespa: di colore nero pece e dalle grandi dimensioni (sei centimetri di lunghezza), ovvero quasi cinque volte più della vespa normale. Segno particolare dell’insetto sono le sue «mandibole», lunghe quasi quanto le zampe, che però servono, a detta dei migliori entomologi, soltanto a bloccare la femmina durante la fase di accoppiamento.
Da notare come l'insetto sia stato stranamente scoperto due volte in poco tempo: la prima come già detto nel museo e la seconda nella giungla. Lo scorso anno Ohl aveva infatti trovato un esemplare nel museo naturalistico della capitale tedesca. Solo qualche settimana più tardi la ricercatrice Lynn Kimsey, dell'università della California, ha trovato poi una vespa uguale dentro una trappola per insetti nel sud-ovest di Sulawesi.
La nuova specie, presentata dai due studiosi sul periodico scientifico Zookeys, prende ora il nome di Megalara garuda, che deriva dal simbolo nazionale indonesiano Garuda, una divinità della mitologia asiatica, un messaggero alato degli dei, metà uomo e metà animale.
Per quanto riguarda il sul suo comportamento in natura invece non si sa ancora nulla in quanto i ricercatori hanno potuto osservare finora soltanto esemplari morti.




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Scomparso Jack Tramiel il papà del Commodore 64

Jack Tramiel si è spento domenica 8 aprile all'età di 83 anni nella sua casa di Monte Sereno in California.. Fu lui a fondare la Commodore Inc e a lanciare il mitico Commodore 64 che con i suoi 30 milioni di esemplari piazzati in tutto il mondo rimane ancora oggi il computer più venduto al mondo, record imbattuto che si trova anche nel Guinness dei primati.
Figlio di ebrei polacchi, Tramiel (nome e cognome originali Jacek Trzmiel) nacque nel 1928 a Łódź , Polonia. Dopo l'invasione nazista nel 1939, la sua famiglia fu trasportata nel ghetto a Łódź, dove lui lavorò in una fabbrica di pantaloni. Quando i ghetti furono liquidati, la sua famiglia fu mandata nel campo di concentramento di Auschwitz. Fu esaminato dal dottor Josef Mengele e scelto per una squadra di lavoro, dopodiché lui e suo padre furono mandati al campo di lavoro Alum vicino ad Hannover, mentre sua madre restò ad Auschwitz. Suo padre morì di tifo nel campo di lavoro come molti altri, anche se Tramiel ha sempre creduto che fosse stato ucciso con un'iniezione di gasolio. Tramiel fu salvato nell'aprile del 1945 dagli americani.
Nel novembre del 1947, Tramiel emigrò negli Stati Uniti e si arruolò nell'esercito dove imparò a riparare strumenti da ufficio, come le macchine da scrivere. Nel 1953, lavorando come tassista, comprò un negozio di riparazioni nel Bronx, chiamandolo Commodore Portable Typewriter Company. Scelse "commodore" (in italiano "commodoro") perché voleva un nome che avesse affinità con il mondo militare e perché gli altri gradi alti della gerarchia militare, come ammiraglio o generale, erano già stati presi da altre compagnie. La società divenne distributrice per il Nord-America delle calcolatrici italiane Everest. Successivamente, strinse un accordo commerciale con una ditta cecoslovacca che costruiva le macchine per scrivere che poi la Commodore rivendeva negli Stati Uniti. Ma dato che la Cecoslovacchia era uno stato membro del Patto di Varsavia, Tramiel dovette trasferirsi in Canada per aggirare le restrizioni sulle importazioni vigenti negli USA. Fondò quindi la Commodore Business Machines con sede a Toronto. Il resto è storia.

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