A seguito di una delusione d'amore,
la giovane Vee decide di partecipare al gioco virtuale Nerve, di cui la sua
migliore amica, Sidney, è diventata una delle partecipanti più votate.
Attraverso la prima sfida conosce un altro giocatore, il misterioso Ian. Dopo
una serie di avventure Vee scoprirà quale segreto nasconde il compagno.Nella
prima metà degli anni Ottanta i computer cominciarono a essere protagonisti di
vari film: Tron, Wargames – Giochi di guerra,
Electric Dreams, eccetera. Da allora, il progresso esponenziale
dell'offerta tecnologica non è stato accompagnato da un miglioramento della
produzione cinematografica. Che, anzi, è scaduta in maniera irreversibile.
Persino realizzare con una certa intelligenza un semplice film
fanta-avventuroso sembra diventata un'impresa. Nerve è l'esempio evidente di tutto ciò. Ci si chiede se non
sarebbe meglio far arrivare nelle sale i capolavori di un maestro come Kiyoshi
Kurosawa, invece di un’opera così mediocre, distribuita tra l’altro nientemeno
che da 01 Distribution (Rai Cinema). Dispiace persino dover dare addosso al
film diretto da Ariel Schulman e Henry Joost (autori nel 2011 e 2012 di Paranormal Activity 3 e Paranormal Activity 4), perché l’idea di
partenza non è male, anche se non così originale come potrebbe sembrare, e
faceva sperare in qualcosa di meglio. Può ricordare persino il racconto di
Robert Sheckley “La settima vittima”, a voler essere pignoli. Un (lontano)
parente tanto nobile non è servito tuttavia a tracciare il percorso da seguire.
Registi e sceneggiatori infatti hanno preferito sviluppare gli aspetti più
prevedibili e di bassa lega (il motivo che spinge la protagonista a partecipare
al gioco è di una banalità sconcertante), intrecciando la consueta storia
sentimentale a momenti d’azione nemmeno tanto spettacolari. Il finale stempera
oltretutto la parvenza di condanna di un certo utilizzo di internet ormai
sempre più (tristemente) consueto. In sostanza il solito modo ipocrita che
permette agli autori di tirare un colpo al cerchio e uno alla botte, senza
scontentare nessuno. Poche le immagini degne di nota. La simbolica inquadratura
finale di Vee e Ian seduti vicino alla giostra è una di queste. Il resto del
film però non riesce ad essere altrettanto suggestivo.
Giudizio: *
Giudizio: *
- Titolo: Nerve
- Regia: Henry Joost, Ariel Schulman
- Sceneggiatura: Jessica Sharzer (dal racconto di Jeanne Ryan)
- Fotografia: Michael Simmonds
- Montaggio: Madeleine Gavin, Jeff McEvoy
- Musiche: Rob Simonsen
- Scenografia: Chris Trujillo
- Produzione: Allison Shearmur Productions, Keep Your Head Productions, Supermarche
- Anno: 2017
- Paese di produzione: Stati Uniti d'America
- Durata: 96'
- Cast: Emma Roberts, Dave Franco, Emily Meade, Juliette Lewis, Machine Gun Kelly.
(a cura di Roberto Frini)